Fibromialgia e nutrizione: un supporto naturale contro dolore e stanchezza
La fibromialgia è una sindrome complessa e multifattoriale, caratterizzata da dolore muscolare diffuso, stanchezza cronica, disturbi del sonno e difficoltà cognitive. Spesso chi ne soffre si sente invisibile, non ascoltato o privato di soluzioni efficaci. Ma un aiuto concreto può venire anche dalla tavola.
Un’alimentazione mirata può ridurre l’infiammazione di basso grado presente nell’organismo, migliorare l’energia quotidiana, supportare l’intestino (spesso coinvolto) e ottimizzare la risposta allo stress ossidativo, contribuendo così a un miglioramento della qualità della vita.
Nel mio approccio nutrizionale per chi soffre di fibromialgia, propongo un percorso che prevede:
•Riduzione degli alimenti pro-infiammatori (zuccheri, grassi trans, alimenti ultra-processati)
•Introduzione di cibi funzionali ricchi di antiossidanti, omega-3, vitamine del gruppo B e magnesio
•Supporto alla funzione intestinale e al microbiota
•Sostegno alla gestione della fatica mentale ed emotiva attraverso l’equilibrio alimentare
Ogni piano viene personalizzato in base alla storia clinica, ai sintomi predominanti, alle comorbidità (come sindrome dell’intestino irritabile, intolleranze, disturbi del sonno), e alla tolleranza soggettiva ai diversi alimenti.
Il cibo può diventare un alleato prezioso, parte di un approccio integrato che include anche l’ascolto, la pazienza e il rispetto dei propri tempi.