Candidosi e alimentazione: come ridurre i sintomi e prevenire le recidive
La candidosi è un’infezione causata dalla proliferazione eccessiva della Candida Albicans, un fungo normalmente presente nell’organismo. Quando il suo equilibrio si altera, possono manifestarsi disturbi a livello intestinale, vaginale o sistemico, spesso ricorrenti e difficili da gestire.
Alcuni dei sintomi più comuni includono:
•Gonfiore, meteorismo, digestione lenta
•Infezioni vaginali ricorrenti
•Pruriti, fastidi localizzati, afte orali
•Spossatezza, nebbia mentale, fame di zuccheri
Molti di questi segnali sono sottovalutati o trattati solo con farmaci antimicotici, che però non risolvono l’origine del problema. La nutrizione è un pilastro fondamentale nel trattamento della candidosi, in quanto consente di:
•Ridurre l’apporto di zuccheri semplici che alimentano la candida
•Rafforzare la flora batterica intestinale
•Favorire l’equilibrio del pH
•Supportare il sistema immunitario
Nel mio approccio nutrizionale creo un protocollo anti-candida personalizzato, graduale, bilanciato e scientificamente validato. Il percorso si adatta al tipo di candidosi (intestinale, vaginale o sistemica), ai sintomi presenti, allo stile di vita e alla tolleranza individuale.
Attraverso la scelta di alimenti antifungini naturali, l’introduzione di prebiotici e probiotici selezionati, e una transizione alimentare dolce, è possibile ridurre i sintomi, prevenire recidive e ristabilire l’equilibrio intestinale.

